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“Mini Cuccioli a Scuola”: dal 18 ottobre su Rai Yoyo e Rai Play i nuovi episodi

19/10/2021

Torna su Rai Yoyo la serie amatissima dai più piccoli. I simpatici protagonisti crescono insieme ai bambini, che insieme a loro vivranno le prime esperienze nella scuola dell’infanzia.

 

Da lunedì 18 ottobre, alle ore 7, arrivano su Rai Yoyo (canale 43) le nuove avventure dei Mini Cuccioli. Si tratta di “Mini Cuccioli a Scuola”, la nuova serie per la regia di Sergio Manfio, che andrà in onda tutti i giorni con tre puntate, mentre nel weekend si aggiungono anche due episodi alle 17.20. Gli episodi saranno disponibili anche su RaiPlay. Con questa nuova stagione, che si è avvalsa della consulenza pedagogica di Anna Antoniazzi (Università, di Genova) e Cosimo Di Bari (Università di Firenze), arrivano a 208 le puntate coprodotte da Gruppo Alcuni e Rai Ragazzi e distribuite in tantissimi Paesi del mondo.

Dopo aver affrontato tante avventure nel Prato Fiorito, nel Bosco Piccolo e nel Bosco Ombroso, in questa nuova stagione i Mini Cuccioli vivono le loro prime esperienze a scuola. È una scuola particolare, dove il gioco diventa lo strumento per apprendere e imparare a conoscere sé stessi e il mondo circostante, come anche per sperimentare le relazioni con gli altri. Qui incontreranno tanti nuovi compagni di gioco, che diventeranno presto beniamini del giovane pubblico: il camaleonte Cangiante, bravissimo a nascondersi; Ciccio, il riccio un po’ bulletto; la lontra Gelsomina, che ha una cotta (non ricambiata) per Cilindro; la volpe Cocò, vanitosa e sempre in competizione con Diva in eleganza; il picchio Nicola, appassionato di videogiochi, con cui interagisce utilizzando il becco; Federico il lombrico, che scopre di saper cantare…

In questa scuola la conoscenza avviene attraverso l’esperienza del fare, così i Mini Cuccioli e i loro compagni sono liberi di mettersi alla prova in vari modi: recitando, imparando a suonare in gruppo, visitando città e musei, giocando con la matematica, e così via. In queste nuove avventure l’azione viene sempre stimolata dalla ricerca e dalla curiosità dei Mini Cuccioli. Gli ambienti della scuola saranno oggetto di una continua scoperta da parte degli alunni: l’aula di disegno, la palestra, il teatro, la Stanza delle Sorprese, oltre naturalmente alla mensa e al giardino, che rappresenta il primo spazio di accesso alla scuola, dove i piccoli studenti si ritrovano per scambiarsi opinioni e fare amicizia.

Durante il loro percorso, i Mini Cuccioli e i loro compagni sono accolti e guidati dagli insegnanti, che sono figure adulte di riferimento ed esperte, in grado di aiutarli nell’apprendimento, e svolgono il ruolo di educatori attenti, senza creare situazioni di contrasto. Tra loro ci sono Ester, la tartaruga direttrice della scuola; l’orsa Valeria, che insegna teatro in modo creativo; Giovanni, il gufo maestro di disegno; Laura, la lince insegnante di ginnastica; il fenicottero Sebastiano, docente di musica; Celeste, la cicogna animatrice che insegna a usare gli oggetti in modo creativo; il procione Carletto, eclettico insegnante capace di stimolare la curiosità e la fantasia degli alunni grazie alle sue proiezioni. A questi si aggiungono il pacifico e rassicurante tasso Ludovico, factotum e autista e il cinghiale Antonio, il cuoco della scuola.

I Mini Cuccioli sono coinvolti in diversi tipi di occupazione sia a scuola che fuori dell’ambito scolastico. A scuola, durante le situazioni di gioco, vengono riprodotte le dinamiche tipiche che si creano tra i bambini: le competizioni, la difficoltà nel rispettare i turni degli altri, le piccole invidie e gelosie, e così via. Nell’arco delle puntate, gli alunni sono coinvolti in molteplici attività creative e artistiche. Per esempio, vengono introdotti all’osservazione della natura e delle opere d’arte più famose come anche alla creazione di piccoli lavori. Grazie alle attività teatrali, inoltre, imparano a conoscere gli aspetti più segreti di questa forma d’arte, sviluppando la capacità di raccontare e di esprimersi.

Non mancano i momenti in cui gli alunni si dedicano al racconto delle riflessioni personali scaturite durante le loro esperienze scolastiche. Anche in queste nuove avventure i Mini Cuccioli sono in compagnia del grande Albero Matusalemme, che è sempre disponibile ad ascoltare i piccoli, aiutandoli a trovare soluzioni ai loro problemi.

Un commento della professoressa Anna Antoniazzi, professoressa associata presso l’Università di Genova dove insegna Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della lettura, che ha collaborato per l’aspetto pedagogico alla nascita della serie: “Come studiosa di immaginario infantile ho avuto il privilegio di assistere alla nascita dei nuovi episodi della serie Mini Cuccioli dedicati alla scuola e di partecipare alla definizione del contesto pedagogico-educativo nel quale sono stati collocati. Contesto che prevede da un lato l’ideazione di ambienti ed arredi particolari in grado, simultaneamente, di fare sentire i più piccoli a proprio agio e di stimolarli a scoprire, a domandare, a essere curiosi; dall’altro consente di mettere in campo strategie partecipative atte a porre in relazione costruttiva i Mini Cuccioli tra loro e con gli adulti con i quali, di volta in volta, si trovano a interagire. La scuola narrata dai nuovi episodi della serie risulta essere, dunque, una sorta di scuola “ideale”, concepita “montessorianamente” a misura di bambino/a. Una scuola “attiva”, ricca di colori e di stimoli, nella quale i piccoli protagonisti possano conoscere, imparare in maniera divertente, confrontarsi con realtà differenti e, perché no, anche sbagliare pensando, con Rodari, che ‘Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli’. Ma anche una scuola nella quale non mancano mai i libri e le storie, perché anche loro aiutano a crescere…”